Li Hongzhi, il fondatore del Falun Gong, ha autorizzato NTD Television a pubblicare il suo articolo “Come è nata l’Umanità”. Lo leggiamo in traduzione.
***
Come È Nata l’Umanità
Vorrei innanzitutto porgere a tutti i miei saluti in occasione del Capodanno Cinese.
Il Capodanno sarebbe normalmente un momento per condividere alcune espressioni piacevoli per la ricorrenza, ma vedo un pericolo imminente che si avvicina all’umanità e, per questo motivo, sono stato chiamato dagli esseri divini a comunicare diverse cose a tutte le persone di questo mondo. Ogni cosa che sto per rivelare è un segreto superiore, strettamente custodito, e viene condiviso per fornire un quadro reale della situazione e per dare alle persone un’altra possibilità di salvezza.
La prima cosa è la questione su come è nata l’umanità. Dall’alba della sua creazione ai suoi ultimi giorni, l’universo ha attraversato un periodo di tempo eccezionalmente lungo, composto da quattro fasi: Formazione, Stasi, Degenerazione e Distruzione. Quando si raggiunge il punto finale della fase di Distruzione, l’eliminazione completa di tutto ciò che si trova nel corpo cosmico più grande, che comprende l’universo in cui esistiamo, avviene istantaneamente e tutti gli esseri viventi muoiono!
Quando una persona muore, è solo il suo corpo fisico che deperisce e si estingue, mentre la sua vera anima (che è il suo vero essere, e non muore con la perdita del corpo fisico) continuerà in una vita successiva, rinascendo. Proprio come l’universo passa attraverso la formazione, la stasi, la degenerazione e la distruzione, anche gli esseri umani attraversano la nascita, la vecchiaia, la malattia e la morte. Sono leggi dell’universo a cui sono soggetti anche gli esseri superiori, solo che i loro tempi sono più lunghi e il processo è più lungo in proporzione alla grandezza degli esseri. Per loro la vita e la morte non sono dolorose e durante queste fasi restano coscienti, è come se cambiassero abito. In altre parole, le vite normalmente non muoiono davvero. Tuttavia, quando l’universo e il cosmo si disintegreranno nella fase finale del processo di Formazione-Stasi-Degenerazione-Distruzione, le vite non rinasceranno e non esisteranno più né vita né materia: tutto si trasformerà in polvere e resterà solo il vuoto. Attualmente il mondo umano sta vivendo l’ultimo periodo della fase di Distruzione del ciclo di Formazione, Stasi, Degenerazione e Distruzione. In questi ultimi tempi, tutto è cambiato in peggio, com’era destinato, e la distruzione è quindi imminente. Per questo motivo il mondo è così tormentato. I pensieri buoni sono rari, la mente delle persone è diventata contorta, la dissolutezza e l’abuso di droghe dilagano e le persone aderiscono all’ateismo. Nell’ultimo stadio del cosmo, tutto questo è inevitabile ed è indicativo del momento a cui siamo arrivati!
Il Creatore ha a cuore tutti gli esseri celesti esistenti, tutte le vite buone e gentili e tutte le gloriose creazioni del cosmo. Così, all’inizio della fase della Degenerazione, Egli condusse alcuni esseri divini sul piano più esterno del corpo cosmico (noto generalmente come “ciò che è al di fuori del Regno Divino”), un luogo in cui non ci sono esseri divini, e creò la Terra. Ma la Terra non aveva la capacità di esistere autonomamente; aveva bisogno di una struttura cosmica corrispondente con cui formare un sistema circolatorio che coinvolgesse la vita e la materia. Per questo motivo, il Creatore creò un’estensione più ampia al di fuori della Terra, che gli esseri superiori chiamano “Triplice Mondo”. Prima che arrivasse il tempo finale della salvezza, a nessun essere superiore, per quanto grande, era consentito entrare in questa estensione senza il permesso del Creatore. Il Triplice Mondo comprende tre regni principali: il Regno del Desiderio (yu), che è costituito dalle vite su questa terra, e include il genere umano; un secondo, il Regno dei Piaceri (se), che si trova al di sopra di esso; e un terzo, ancora più in alto, conosciuto come il Regno Senza Piaceri (wu se). Ogni regno successivo è più alto e più glorioso di quello sottostante, sebbene nessuno possa essere paragonato al Regno Divino o ai molti regni celesti ancora più in alto. Il Paradiso a cui si fa normalmente riferimento è in realtà all’interno del Regno dei Piaceri o del Regno Senza Piaceri, all’interno del Triplice Mondo. Ciascuno dei Tre Regni al suo interno ha dieci livelli, per un totale di trentatré livelli, compresi i tre stessi regni. Gli esseri umani risiedono nel Regno del Desiderio, che è il più basso di tutti i livelli, con l’ambiente peggiore. Qui la vita è breve e dolorosa, ma ancora più terribile è il fatto che nel mondo umano poche delle cose che la gente considera come principi buoni, sono effettivamente valide. Ciò che gli esseri umani ritengono vero, nell’universo più vasto è considerato al contrario (fanno eccezione le verità superiori che gli esseri divini hanno insegnato all’uomo). Per esempio, le divinità non considerano giusto che chi vince in battaglia diventi sovrano, che i territori siano conquistati con la forza militare o che i potenti siano visti come eroi, poiché si tratta di uccidere e di sottrarre con la forza agli altri. Non è questo il modo di procedere dell’universo, né quello degli esseri elevati. Eppure nel mondo umano tutto ciò è inevitabile e accettato. Questo è il modo di procedere del mondo umano, che è contrario al modo di procedere dell’universo. Perciò, se una persona desidera tornare in cielo, deve seguire le vere leggi superiori e lavorare su se stessa. Alcune persone pensano di stare piuttosto bene perché conducono una vita migliore degli altri, ma queste persone si confrontano solo con altri esseri umani all’interno di questo mondo umano, quando in realtà tutti qui vivono in quella che è considerata la discarica dei rifiuti dell’universo. Il Triplice Mondo è stato costituito nel perimetro più esterno del corpo cosmico e qui tutto è composto dalle particelle più basse, rozze e sporche: molecole, atomi e simili. Agli occhi degli esseri superiori, questo è il luogo in cui viene gettata la spazzatura dell’universo. Essi considerano quindi il livello di queste molecole come polvere o “argilla” e lo vedono come il più basso dei luoghi. Questa è l’origine della credenza di alcune religioni, secondo cui l’uomo sarebbe stato creato dalla Divinità con l’argilla. L’uomo è stato effettivamente formato dalla materia di livello molecolare.
Quando gli esseri divini crearono l’uomo, lo fecero per volere del Creatore, che li istruì affinché ognuno facesse gli esseri umani a propria immagine e somiglianza. Per questo motivo esistono le razze bianca, asiatica, nera e altre. Mentre le loro sembianze esteriori differiscono, le anime al loro interno sono state date dal Creatore. Ecco perché hanno valori comuni. Lo scopo del Creatore nel dirigere gli esseri divini a creare l’uomo, era quello di servirsi dell’uomo nei tempi finali, quando avrebbe offerto a tutte le vite del grande universo – compresi gli esseri divini – la salvezza.
Ma perché il Creatore ha voluto che gli esseri divini creassero gli esseri umani in un luogo così umile e inferiore? Perché, essendo il piano più basso dell’universo, è il più difficile dei luoghi, e solo quando le cose sono ardue e dolorose una persona può elevarsi attraverso la pratica spirituale e liberarsi del proprio karma. Quando una persona riesce ancora a mantenere pensieri gentili, a sentire gratitudine e ad essere una brava persona in mezzo a esperienze dolorose, cresce attraverso di esse. La salvezza è un processo di ascesa dal basso verso l’alto, quindi bisogna partire dal basso. La vita è difficile per chiunque viva qui. Esistono tensioni tra le persone che combattono per il proprio interesse personale, c’è il pessimo stato dell’ambiente naturale e c’è il fatto che per tirare avanti nella vita ci vuole una grande quantità di impegno e di pensieri, solo per citare alcuni esempi. Tutte queste circostanze offrono alle persone l’opportunità di migliorarsi e di ridurre il proprio karma. È certo che attraversare le difficoltà può aiutare a espiare i propri peccati e il proprio karma. Chi riesce a mantenere un buon carattere in mezzo a situazioni dolorose e a problemi interpersonali, accrescerà meriti e virtù e, di conseguenza, raggiungerà l’elevazione della propria anima.
Nei tempi moderni, il Creatore ha voluto utilizzare principalmente il corpo umano per salvare le numerose vite dell’universo. Così, le anime originarie della maggior parte dei corpi umani presenti qui, sono state sostituite da quelle degli esseri superiori, che si sono incarnati in essi. Con un corpo umano possono ridurre il karma e i peccati sopportando le avversità, e in questo luogo privo di verità possono, attenendosi alle verità superiori insegnate da Dio e perseverando nella bontà e nella gentilezza, raggiungere l’elevazione della loro anima. La fine dei tempi è ormai imminente e la Porta Celeste che conduce fuori dal Triplice Mondo è stata aperta. Il Creatore sta selezionando per la salvezza le persone che agiranno così.
Durante le fasi di Formazione, Stasi e Degenerazione, tutto nell’universo è diventato impuro e inferiore rispetto a quando è iniziata la creazione. È per questo che le cose stanno andando verso la Distruzione. In altre parole, tutto nell’universo più grande è andato male, le vite della creazione non sono più buone come all’inizio, non sono più pure e tutte hanno accumulato karma e peccati. Questo spiega l’arrivo della Distruzione. Questo genere di peccato è quello che in ambito religioso viene chiamato peccato originale. Affinché l’universo potesse essere salvato, il Creatore ha ordinato a una moltitudine di esseri superiori e di sovrani divini di scendere sulla terra e di assumere forma umana in questo ambiente, in cui avrebbero sofferto, si sarebbero elevati, avrebbero espiato i loro peccati e si sarebbero nuovamente forgiati, risalendo così al cielo. (Il Creatore sta rifacendo l’universo mentre salva l’umanità). Il nuovo universo è perfettamente puro e semplicemente glorioso. Se un essere umano riesce a mantenere pensieri gentili in questo ambiente duro, ad attenersi ai valori tradizionali quando è bombardato dalle nozioni moderne, a mantenere la fede nelle divinità quando è attaccato dall’ateismo e dalla teoria dell’evoluzione, può raggiungere l’obiettivo di essere salvato e tornare in cielo. Tutta la follia che si sta manifestando nel mondo è stata pianificata come tale, per la fase finale, da esseri divini. Il loro obiettivo è quello di mettere le vite alla prova qui, vedere se saranno degne di essere salvate e dare loro la possibilità, nel processo, di espiare i loro peccati e il loro karma mentre attraversano le difficoltà. Tutto questo è stato fatto affinché le persone possano essere salvate e ottenere la liberazione in paradiso.
Tutto questo per dire che lo scopo della vita delle persone su questa terra non è quello di realizzare qualcosa nel mondo. Tutti i grandi sforzi e i tentativi che le persone fanno nella vita, e la loro ansia nell’ottenere ciò che vogliono, che può anche comportare il ricorso a mezzi senza scrupoli, alla fine non fanno che rendere le persone immorali. Il motivo per cui le persone sono venute a questo mondo e sono diventate esseri umani è stato quello di espiare i propri peccati e il proprio karma e di compiere un’autentica crescita spirituale. Le persone sono venute in questo mondo per ottenere la salvezza. Sono venute e hanno assunto la forma umana per attendere il Creatore e la Sua salvezza nel loro regno celeste. Durante l’attesa, nelle loro numerose vite passate, hanno acquisito meriti: questo è lo scopo della rinascita. La natura caotica di questo mondo ha come scopo rendere grandiose queste vite. Naturalmente, ci sono persone che, quando cercano l’aiuto divino nei momenti difficili, non sono soddisfatte del risultato e iniziano a detestare Dio, rivoltandosi persino contro di Lui. Alcuni si sono rivolti addirittura al lato oscuro e demoniaco, commettendo ulteriori peccati e creando ulteriore karma. Chi si trova in questa condizione, se vuole ancora avere una possibilità di salvezza, farebbe meglio a ravvedersi e a chiedere perdono a Dio. Tutto ciò che accade nella vita – che sembri giusto o no – è, in realtà, la conseguenza karmica di ciò che si è fatto nelle vite precedenti, nel bene e nel male. La quantità di benedizioni e virtù guadagnate nelle vite passate, determina la fortuna che ci attende in questa vita, o forse nella prossima. Se si vive una vita benedetta e virtuosa ora, forse questo si tradurrà nella prossima vita in una posizione e in un reddito elevati, o potrebbe tradursi in diverse forme di ricchezza e fortuna. E questo include anche il fatto di avere una famiglia felice, o il modo in cui saranno i propri figli, e così via. Questo è il motivo fondamentale per cui alcune persone sono ricche e altre povere, per cui alcuni occupano posizioni di alto livello mentre altri sono indigenti e senza casa. Non è come si dice nelle diaboliche sciocchezze che il comunismo sinistro sproloquia sull’uguaglianza tra ricchi e poveri. L’universo è giusto: chi fa del bene, sarà benedetto per questo, mentre chi fa del male dovrà scontarlo, se non in questa vita, nella prossima. Questa è una legge immutabile dell’universo! Il Cielo, la Terra, la Divinità e il Creatore sono compassionevoli verso tutte le vite. Il cielo e la terra, così come l’uomo, sono stati creati dal Creatore, e non accadrà mai che Egli faccia favoritismi con alcune vite e ne trascuri altre. Il motivo per cui alcune persone conducono una vita felice e altre no è dovuto alle ricompense e alle punizioni per le azioni compiute in passato.
Quando nella vita le persone guadagnano o perdono, appare come un fenomeno normale di questa società. In realtà si tratta delle conseguenze karmiche delle azioni passate di queste persone. Il fatto che le persone abbiano o non abbiano qualcosa, o che nella vita siano vincenti o perdenti, si manifesta in modi che si accordano con questo mondo. Quindi, indipendentemente dal fatto che nella vita siate ricchi o poveri, dovreste fare del bene, astenervi dal fare cose cattive, essere buoni e gentili, spirituali e devoti, ed essere felici di aiutare gli altri. Così facendo, otterrete benedizioni e virtù e ne raccoglierete i frutti nella prossima vita. Nell’antica Cina, gli anziani erano soliti dire che se si soffre un po’ in questa vita, non bisognerebbe lamentarsi, ma fare più azioni buone e ottenere più virtù per stare meglio nella prossima vita. Il punto è che è inutile pregare Dio per chiedere aiuto se non si è fatto del bene nella vita precedente e non si sono guadagnate virtù e benedizione. L’universo ha le proprie leggi e anche gli esseri superiori devono obbedire ad esse, anche loro saranno puniti se faranno cose che non dovrebbero. Quindi le cose non sono così semplici come si crede. Ci si deve aspettare che gli esseri superiori diano tutto ciò per cui si prega? La condizione è che si siano guadagnate le benedizioni e le virtù necessarie nel corso delle vite passate. Quindi, le cose che vi arrivano sono in funzione delle benedizioni e delle virtù che avete acquisito! Questo è ciò che dettano le leggi dell’universo. Ma, a livello fondamentale, ottenere ciò che si desidera non è l’obiettivo finale dell’aumentare benedizioni e virtù. Il vero scopo di accrescerle è quello di aprire la strada per ritornare al cielo. È questa la cosa più importante, non il breve momento di felicità che possono darvi in questa vita!
Maestro Li Hongzhi,
20 gennaio 2023