0:00 Economista contro l’involuzione comunista in Cina
1:23 La Cina prende di mira le OPA americane
2:48 Huarong, perdita di 15,9 miliardi di dollari
5:15 Alibaba investe miliardi nella prosperità cinese
6:01 Produttore di batterie pronto a investire in Cina
6:38 Il regime chiude la camera di commercio USA
7:25 La principale società di formazione cinese chiude
Secondo l’autorevole economista cinese Zhang Weiying, un eccessivo intervento statale nell’economia, basato su misure restrittive contro imprenditori e benestanti, distrugge posti di lavoro e danneggia i consumatori. E non porterà la Cina alla “prosperità comune” tanto decantata dalla dittatura comunista, ma alla povertà.
In Cina, è in corso un attacco su più fronti contro le aziende tecnologiche, e minaccia di limitare la possibilità di quotarsi negli Stati Uniti. Il regime vuole regolamentare l’uso degli algoritmi delle aziende, mettendo in disparte le imprese di cloud computing di una grande città.
Huarong, il maggiore gestore di crediti inesigibili della Cina, ha registrato la perdita record per l’anno scorso, di quasi 16 miliardi di dollari. I debiti sono 1300 volte il suo capitale netto.
Mentre il regime cinese strangola il settore tecnologico, il colosso dell’e-commerce Alibaba programma di investire l’equivalente di 13 miliardi di euro, per aiutare la Cina a raggiungere la cosiddetta “prosperità comune”.
I video integrali in inglese:
-31 agosto https://youtu.be/sXIgqZPmfcs
-02 settembre https://youtu.be/95tpv_3uHtg
-03 settembre https://youtu.be/264_XkSJ0lo
-04 settembre https://youtu.be/PEuNaCDZBD0