Le cosiddette Big Tech della Silicon Valley hanno recentemente dimostrato la capacità di censurare, cancellare e persino distruggere i concorrenti a proprio piacimento.
Mentre gli americani osservano queste aziende applicare standard basati su pregiudizi politici, sta crescendo la preoccupazione per il potere in continua ascesa di questi giganti della tecnologia. Secondo Patrick Wood, questi sviluppi avrebbero dovuto essere previsti, dato che gli Stati Uniti sono da anni diretti verso uno Stato di tecnocrazia.
Per approfondire l’argomento e il concetto di tecnocrazia, Joshua Philipp ha intervistato Patrick Wood, presidente dell’associazione Citizens for Free Speech.
