Fedeli Falun Gong torturati e uccisi, cinesi imprigionati in casa ridotti alla fame

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Lo scorso anno, almeno 103 praticanti del Falun Gong sono stati torturati a morte. Lo rivela il sito di informazione sul Falun Gong Minghui.org.

A Tianjin, città a pochi chilometri da Pechino, sono partiti i tamponi obbligatori per tutti i residenti, dopo la prima segnalazione della variante omicron.

Un comportamento raro per un cinese: sembra che un abitante di Xi’an abbia usato il proprio vero nome per esprimere forte dissenso per le dure misure dei blocchi. Dicendo che le autorità “trattano le persone come bestie”.

La Cina sta portando avanti la “politica di zero-covid” – che mira a eliminare completamente il virus all’interno dei propri confini. Ma questa politica ha portato a dure misure in tutto il Paese. E mentre i lavoratori rimangono a casa – i problemi della filiera produttiva stanno peggiorando.

I video integrali in inglese:
-11 gennaio https://youtu.be/p5xgpcUX5x8
-14 gennaio https://youtu.be/8Au8pQIYHe0
-15 gennaio https://youtu.be/xepbRV27Q5s

 
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