Nel giugno 2021, lo scienziato americano Jesse Bloom, ha comunicato ai capi dei National Institutes of Health una scoperta sensazionale: una serie di sequenze virali cancellate, che proverebbe che l’epidemia di COVID-19 è iniziata prima di quanto affermato dalle autorità cinesi.
Inoltre, quella scoperta significava che l’epidemia non poteva avere avuto origine al mercato del pesce di Wuhan, teoria preferita dai sostenitori dell’origine naturale. Ma quando Bloom ha presentato i suoi dati ai capi del NIH Francis Collins e Anthony Fauci, e agli scienziati finanziati da Fauci Kristian Andersen e Robert Garry, Bloom è stato sottoposto a forti pressioni perché non diffondesse le sue scoperte pubblicamente.
Il video integrale in inglese:
https://youtu.be/JyFHwnDKomg