La capitale dello Xinjiang, Urumqi, è stata bloccata per 40 giorni, con misure ancora più severe di Wuhan. Porte bloccate con chiodi di ferro o nastro adesivo. Persone ammanettate. Si sono uditi gli abitanti gridare nella notte.
Alluvione in Sichuan: 14 famiglie, in un solo villaggio, sono state travolte nel sonno; i media locali non hanno parlato del numero dei morti o di persone scomparse.
In Cina, l’asilo è stato trasformato in una lezione di propaganda. Ai bambini piccoli viene chiesto di guardare i discorsi politici di Xi Jinping.
E gli Stati Uniti cercano di superare la Cina con la tecnologia 6G. E circolano notizie secondo cui il divieto dell’amministrazione Trump su WeChat non sia così ampio come si pensava in precedenza.
L’intero video in inglese:
https://youtu.be/1WKQtCTkRA4