Onda “BoicottaMulan”; India e Cina si accusano a vicenda; 200mila social media account cinesi chiusi

Il nuovo ‘Mulan’ da 200 milioni di dollari della Disney, provoca reazioni. La protagonista aveva supportato la polizia di Hong Kong durante le proteste filo-democratiche. E il produttore ringrazia l’Ufficio di Pubblica Sicurezza dello Xinjiang, in cui milioni di uiguri sono detenuti.

In Street View di Google Maps, alcuni graffiti a favore della democrazia a Hong Kong sono offuscati.

India e Cina si accusano a vicenda di aver sparato in aria al confine con l’Himalaya occidentale. La tensione tra i due Paesi è in aumento da metà giugno, dopo che in uno scontro sono morti 20 soldati indiani.

In agosto, circa 200 mila account di social media cinesi sono stati chiusi nell’ambito della censura in Internet di quella che il regime chiama “informazione negativa”.

L’intero video in inglese:
https://youtu.be/lk7RgMrgcU8

 
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